L’olandese Hoeks del team Maltinti Lampadari conquista Montegranaro
La gara si è svolta lungo un percorso collinare di 134,6 chilometri con partenza e arrivo nella città veregrense, che ha messo a dura prova gli 86 partenti in rappresentanza di 17 squadre.
Il breve chilometraggio ha motivato il gruppo a darsi battaglia sin dai primi chilometri. Non sono mancati gli attacchi e i tentativi di fuga, rintuzzati dal gruppo, fino a quando il primo gruppo non si è frazionato in più tronconi dando vita all'attacco di Hoeks e Boschi, sostenuto dai rispettivi team. I due fuggitivi hanno guadagnato fino a 2 minuti e si sono presentati sull'arrivo dove il meno stanco olandese Hoeks ha superato senza difficoltà il giovane scalatore toscano Boschi.
Dietro è emerso Matteo Niccoli (Gragnano La Seggiola), compagno di Boschi, che ha regolato il polacco Kamil Szymacha (VPM Moretti SCS).
Nicolò Garibbo (Gragnano La Seggiola) ha anticipato l'esperto Francesco Di Felice (Maltinti Lampadari) con a seguire e in ordine di arrivo Samuele Rubino (UC Pregnana Team Scout), Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus), Simone Roganti (D’Amico) e Alessio Ninci (Gragnano La Seggiola).
Alla premiazione hanno presenziato Endrio Ubaldi (sindaco di Montegranaro), Gastone Gismondi (assessore allo sport di Montegranaro), Lino Secchi (presidente regionale FCI Marche), Marco Lelli (presidente del comitato provinciale FCI Ascoli-Piceno Fermo) e Nazareno Gismondi, figlio di Michele ex gregario di Fausto Coppi.
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