Jesus Herrada, re per un giorno?
Un attacco a lunga gittata che ha visto protagonista anche Vincenzo Nibali, sempre più pimpante, sereno e motivato, ogni giorno che passa.
Ma soprattutto, è stata una frazione che ha comportato un cambio al vertice per quanto concerne la classifica generale, con la maglia roja che adesso va a coprire le spalle di Jesus Herrada. Lo spagnolo in forza alla Cofidis che adesso può vantare oltre 3 minuti di vantaggio nei confronti dell’ex leader Simon Yates.
Assolutamente nulla di definitivo. Per Herrada potrebbe trattarsi anche di gloria effimera, limitata a un solo giorno. In considerazione che tra venerdì, sabato e domenica, la serie di tre frazioni, una più impegnativa dell’altra, potrà rimescolare e sconvolgere la situazione attuale.
Fatte queste premesse, onori e gloria al vincitore di giornata. Il francese Alexandre Geniez, che con una lunga volata ce l’ha fatta a contenere la rimonta dell’olandese Dylan Van Baarle. Un plotoncino di temerari ben assortito, con molti teams ben rappresentati. In modo da non esortare più di tanto la reazione del gruppo inseguitore, al ricongiungimento. Fatta eccezione per la Mitchelton-Scott e la Movistar.
Preoccupate entrambe che il carneade di giornata non acquisisse troppo vantaggio. Tale da rimpiangere poi nei giorni successivi, l’eccessiva generosità.
La stessa che a fine corsa potrebbe aver rimpianto il nostro Davide Formolo. Troppo magnanimo nel voler apparire davanti a guidare il drappello dei battistrada, mentre un po’ di tutti gli altri stavano orientandosi con il passare dei chilometri, in atteggiamenti rivolti a risparmiare energie, e con la testa concentrata verso finale di gara.